Azione Cattolica dopo i fatti di Firenze e Torino |
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gioved́ 15 dicembre 2011 |
L'Azione Cattolica diocesana di Trapani, che sente profondamente l'esigenza del dialogo nella formazione soprattutto delle giovani generazioni, esprime tutta la sua amarezza per i gravi episodi di violenza razziale accaduti a Torino e a Firenze.
Per questi motivi, a prescindere dai contesti specifici in cui nasce un “caso”, è bene non sottovalutare il rischio-razzismo nel nostro Paese. Ripristinando una regola morale importantissima come quella di non consentire a nessuno di offendere impunemente, in qualsiasi sede, la dignità di un essere umano. E di fronte a due episodi come quelli di Torino e Firenze, più dei piagnistei dei benpensanti basterebbe un gesto concreto: riaprire concretamente in Parlamento il tema della cittadinanza per i figli di immigrati nati in Italia. Un risarcimento minimo per umiliazioni senza fine.
Possa ogni gesto di vera umanità rendere giustizia alla verità ed alla dignità dell'uomo.
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