Presentazione Piano Pastorale |
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mercoled́ 13 agosto 2008 |
Interviene Francesco Buranelli Segretario della Pontificia Commissione per i beni culturali
Sabato mattina 30 Agosto con inizio alle ore 09.30 presso la sala “Campanile” di Villa Betania a Valderice verrà presentato il piano pastorale diocesano 2008/2009 “L’albero si riconosce dal frutto. La carità nella-della cultura”. La chiesa trapanese così si apre al nuovo anno pastorale che avrà come tema portante quello dell’animazione culturale del territorio inteso come autentica forma di carità per il mondo di oggi. Cultura come riscoperta del patrimonio di fede, di santità e di arte della chiesa locale e come dialogo con il mondo contemporaneo.
“L’evangelizzazione che non assume i linguaggi della modernità e si pone in difesa trincerandosi dietro il paravento di una fede tradizionale – spiega il vescovo Francesco Micciché - è la negazione della cultura come veicolo di vita che si rinnova, che trova linfa vitale dal confronto del pensiero, dalla ricerca del vero”. “Innanzitutto è la Chiesa locale con le proprie risorse umane, materiali e spirituali ad essere cultura oggi – aggiunge Anna Pia Viola, docente alla Facoltà Teologica di Sicilia - e a proporsi nel confronto con esperienze che sono differenti, ma sempre riconducibili all’essenza della cultura: produrre vita”. L’immagine del Piano Pastorale 2008/2009 è l’albero: simbolo universale presente in tutte le culture e le tradizioni religiose e che, secondo diverse tipologie (della conoscenza, della vita, melagrana, vite-vigna, albero della croce) viene ad esprimere i significati profondi della cultura ebraica prima e cristiana poi.
Alla presentazione interverrà Francesco Buranelli segretario della Pontificia Commissione per i Beni Culturali presso la Santa Sede e Ispettore della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, per molti anni direttore dei Musei Vaticani.
Con il vescovo Francesco Micciché sarà presente una numerosa rappresentanza dell’intera comunità diocesana. Il vescovo consegnerà il piano pastorale anche ad alcuni rappresentanti di associazioni culturali del territorio, mentre le parrocchie avranno anche a disposizione un sussidio multimediale per l’animazione pastorale.
Il piano pastorale è frutto di un lavoro a cerchi concentrici che dalla Pasqua scorsa ha coinvolto gli uffici di curia, i consigli di partecipazione diocesani, le associazioni, i movimenti e i gruppi ecclesiali e che si è concluso con una tre-giorni di programmazione lo scorso mese di Luglio a Valderice.
Nella foto un momento della presentazione del piano pastorale dello scorso anno a Valderice.
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