ai Giornalisti: La comunicazione è vita
Condividi
venerdì 21 gennaio 2005
Ai giornalisti della Diocesi di Trapani
 

 
“La comunicazione è vita”: è lo spot martellante che ci ha seguito in questi ultimi tempi in televisione. Per la chiesa questa è verità fondamentale.
La chiesa è per evangelizzare, per comunicare agli uomini la buona novella del Regno. Questa è la sua missione, questo è il servizio impegnativo, oneroso che le compete fino alla fine dei secoli: “andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura”; “chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, chi non crederà sarà condannato”.
Il mondo dell’informazione è nostro interlocutore privilegiato: è necessario che ci sia un dialogo, una sinergia d’intenti, un servizio comune alla causa dell’uomo. La chiesa guarda al mondo dell’informazione con simpatia e proclama la sua “fede” nell’uomo.
Cosa chiediamo agli operatori dell’informazione? Un amore più alla verità, un credo convinto nell’uomo, una onestà di visione della storia e dei suoi processi, un’attenzione alla dimensione dello Spirito come parte viva dell’essere umano. Un’informazione corretta, civile, onesta e veritiera è veicolo di umanità nuova, supporto per un vivere più dignitoso e più equo. Come chiesa, confidiamo nell’onestà intellettuale e nella capacità di comprensione delle dinamiche ecclesiali da parte degli operatori dell’informazione certi che, nella verità, si possa costruire un’informazione capace di veicolare i valori perenni del Vangelo. La chiesa ha bisogno di voi per essere realtà che comunica il Vangelo in un mondo che cambia.
Non giocatevi la vostra professionalità vendendovi al primo padrone che vi offre di più. La libertà interiore non si può barattare per un piatto di lenticchie. Le risse ideologiche non giovano alla verità, non giovano soprattutto a costruire un socio-politico limpido e solare. Il tenebroso delle alchimie politiche non affascini il mondo dell’informazione: siate fieri della vostra indipendenza e libertà.
Vi do appuntamento nel periodo immediatamente successivo alla Pasqua per vivere un momento felice d’incontro e di dibattito in un convegno sull’informazione con una zoomata serena sulle problematiche e sulle risorse del nostro territorio.
A motivo della visita pastorale salta il tradizionale incontro per la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, ma colgo l’occasione per invitarvi tutti ad una maggiore presa di coscienza del vostro ruolo al servizio della verità.
Trapani, 21 Gennaio 2005
                                                                                                                                                                          + Francesco Miccichè, vescovo