Domenica prossima 4 ottobre nel corso di una concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Francesco Micciché, alle ore 18.00, si terrà il rito d’ingresso del nuovo parroco della Chiesa Madre di Alcamo, mons. Antonino Treppiedi, 34 anni, 76° arciprete della città, da quando, nel XIV secolo, la parrocchia Maria SS. Assunta è stata elevata a Chiesa Madre.

 L’ingresso del nuovo parroco coincide con un importante anniversario, il 40° di elevazione della Chiesa Madre a Basilica Pontificia, anniversario che vedrà una serie di iniziative e celebrazioni nei prossimi mesi.

La concelebrazione eucaristica sarà preceduta da una visita agli anziani della Pia Opera Mangione e ai bambini della Casa Famiglia Pia Opera San Pietro che si trovano nel territorio parrocchiale e non potranno partecipare alla Santa Messa. Quindi alle ore 17.30 avrà inizio l’accoglienza delle autorità civili e militari della provincia di Trapani e delle comunità ecclesiali che parteciperanno alla solenne concelebrazione. Duecento persone arriveranno con pullman dalle comunità di Paceco e di Xitta. Saranno inoltre presenti diversi gruppi e movimenti ecclesiali: l’azione cattolica che conclude l’assemblea diocesana, il Movimento Apostolico, i neocatecumenali, i cursillos, i delegati delle confraternite, gli scout dell’agesci, il volontariato vincenziano, il rinnovamento dello spirito, il movimento carmelitano di impegno culturale che inizierà alcune attività nella Chiesa madre, la luogotenenza dei Cavalieri del Santo Sepolcro, il terz’ordine dei Legionari di Cristo. Saranno inoltre presenti alcuni docenti della Pontificia Università Lateranense di Roma.

All’inizio della celebrazione saluteranno il nuovo parroco: a nome della comunità ecclesiale il preside Aldo Filippi; a nome della comunità civile il sindaco Giacomo Scala. La liturgia sarà animato per oro ed orchestra dalla corale “Mater Dei” diretta da Baldo Barone che sarà supportata da coristi della parrocchia San Lorenzo Levita di Xitta.

Tra i progetti in cantiere del nuovo parroco da segnalare l'apertura del Museo della Chiesa Madre, ricco di opere di inestimabile valore, nel mese di dicembre prossimo. Oltre alle numerose opere pittoriche, scultoree e paramenti e suppellettili sacre, il Museo sarà arricchito delle tavole della via crucis di scuola fiamminga donate a don Treppiedi dall'armatore del gruppo Augusta, Raffaele Brullo che interverrà alla celebrazione d'ingresso di domenica. Le tavole della via crucis si trovano esposte presso la sala espostiva di Sant'Agostino del Museo Diocesano di Trapani dove, dal luglio scorso, hanno arricchito la mostra "Jesus Hominum Salvator".